Tabaton e il “Grifone”
Tabaton e la scuderia Grifone. Due nomi che hanno detto tanto nella storia del rally italiano e internazionale . La scuderia Grifone nasce da una costola della allora vincente scuderia Quinto, nel senso che alcuni suoi componenti la crearono uscendo da quest’ultima. Luigi Tabaton in un secondo momento entra come socio nella scuderia e sarà lui che la lancerà nell’Olimpo delle squadre più titolate del rallysmo italiano. Il connubio Grifone – Lancia avviene nel 1965 e sarà ricco di successi negli anni a venire. I miei ricordi degli anni ‘80, ‘90 li associo prima di tutto a Fabrizio Tabaton , figlio dell’appena citato Luigi Tabaton uno dei migliori piloti di quell’epoca. La carriera rallystica di Fabrizio inizia come tanti piloti della sua generazione con la macchina scuola dell’epoca, la mitica A 112 Abarth dal favoloso rapporto peso-potenza. Fabrizio fa suo il trofeo abarth nel 1978 e da lì sarà un susseguirsi di affermazioni con la Stratos e poi con la 131. Alla guida della 037 nell ’84 vince il titolo riservato alle gruppo B e nel 1985 vincerà il tricolore sempre con la 037. Nel 1986 la scuderia Grifone porterà a casa l’europeo con la S4 guidata da Fabrizio, il 1987 con il debutto dei gruppi A al posto delle B vedrà il successo nell’italiano di Tabaton alla guida della Delta 4WD. Nel 1988 la Grifone porta in cascina un altro titolo europeo sempre con alla guida Fabrizio con al fianco il fido copilota Luciano Tedeschini . In questa carrellata di successi Tabaton e il Grifone risultano essere complementari l’uno all’altro.
Fabrizio correrà successivamente qualche gara ma in modo sporadico per dedicarsi a tempo pieno alla scuderia grifone in veste di manager. Gli anni a venire vedranno al volante delle macchine della scuderia piloti del calibro di Piero Longhi, che debutterà con l’ultima versione scesa in campo della Delta. L’uscita di scena della Lancia dai rally determina cambiamenti organizzativi per la scuderia. La Grifone infatti era uno dei team riferimento della Lancia per la meticolosa preparazione delle sue macchine. Al posto delle vetture torinesi nell’officina entreranno le Toyota prima le Celica e poi le Corolla provenienti direttamente dal TTE di Ove Andersson. Nel 1995 e 1997 con Pucci Grossi la Scuderia Grifone porta a casa 2 titoli italiani terra alla guida della Celica . Nel 1998 con l’arrivo delle Corolla guidate da Aghini, Longhi e Tempestini, Aghini farà suo l’italiano nel 1998 e nel 1999 e Tempestini vincerà il campionato su terra nel 1999.
IL 2000 vedrà invece la vittoria nell’italiano di Piero Longhi a bordo della Corolla. Gli anni a seguire vedranno sempre il team Grifone vincitore in rally minori con macchine preparate dal loro reparto corse ma non avremo più vittorie nel CIR . La scuderia Grifone è stata anche presente in pista nella preparazione di macchine nella specialità dell’autocross a dimostrazione della competenza del team . I miei ricordi vanno alla fine degli anni 80 e alle varie Lancia della scuderia Grifone con la bellissima colorazione nero-oro in rappresentanza degli sponsor del periodo. Non avere una casa italiana in questo settore ha portato a un declino generalizzato in tutte le scuderie satellite che rappresentavano il gruppo FIAT-LANCIA a livello nazionale ed internazionale. Un vero peccato considerando tutte le competenze umane e tecniche presenti. Lasciate e se stesse.
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