La Red Bull vince, la F1 perde

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La Red Bull vince, la F1 perde

 

 

 

Spa, venerdì 28 luglio. La pioggia , che spesso è gradita ospite della foresta delle Ardenne, si impadronisce della pista belga . Le gocce diventano sempre più fitte sempre più incessanti, e a ogni rivolo d’acqua che si aggiunge col passare del tempo la mente degli appassionati non può non correre alla farsa del 2021.

La farsa delle farse della storia della Formula uno. La prima gara nella storia del Circus a essere finita senza essere mai partita. Un Gp più falso di un incontro di Wrestling con le macchine in fila indiana dietro la Sc, che le ha condotte come il miglior cane pastore con le pecore, dal primo al terzo e ultimo giro. Tutti quel giorno pensarono che mai prima di quel giorno ci fu un evento così screditante per la F1 e soprattutto mai ce ne sarebbe stato un altro simile negli anni a venire. E invece.

E invece adesso vestirò i panni del profeta Isaia, scegliete voi se il primo, il deutero o il trito.

E vi dico che a breve avremo a che fare con un vero e proprio dilemma amletico (ancora? Sì, ancora). Il famoso “cul de sac”, dal quale non basterà un “sac de cul” per uscirne.

Ecco la previsione, che ormai date le premesse credo stiate aspettando con ansia.

A breve usciranno le analisi che la Federazione ha fatto sui controlli relativi al Budget Cap. Quelli che, tanto per capirci, l’anno scorso hanno eluso Red Bull e Aston Martin, anzi infranto. Con diverse modalità e dimensioni ma sostanzialmente con la stessa minima penalizzazione se tale si può definire. Perché dare una sanzione economica a chi ha speso più di quanto concesso dal regolamento, più che essere un ossimoro sostanziale è un assurdo (infrangimento) reale.

Ora con queste premesse ci apprestiamo, probabilmente, ad affrontare una situazione ancora più grottesca ma potenzialmente più devastante per l’immagine di questo sport.

Infatti a quanto si vocifera ormai da qualche settimana nei segreti corridoi (vista van…) del paddock, sembrerebbe che anche quest’anno Rb abbia ancora qualcosa da dover spiegare agli avversari (vedi dichiarazioni di Marko). E in virtù delle reiterate dichiarazioni di Domenicali, che dopo il buffetto dato l’anno scorso ha preteso di avere pene “sportive” per la stagione in corso (qualora emergessero ancora infrazioni), quello che si potrebbe prospettare ( ammesso e non concesso che Red Bull sia nuovamente colpevole) sarebbe il seguente duplice scenario.

Scenario A: La Red Bull squadra che sta dominando, annichilendo tutti gli avversari a suon di vittorie figlie di una sconcertante supremazia tecnica, la squadra che potrebbe vincere TUTTI i Gp di questa stagione,  alla fine potrebbe vedersi togliere il frutto di cotanta tracotante potenza da un regolamento che la penalizzerebbe per “qualche pugno di dollari” (visto l’ambiente di cui stiamo parlando.) Vi immaginate che figura barbina, che caduta di immagine per la F1 se la squadra in grado di vincere tutti i Gp in stagione (stile McLaren ’88 per capirci…) venisse squalificata  perdendo entrambi i Mondiali? Gené, d’acchito direbbe wow, mai visto questo. Assurdo no?

Scenario B: la Red Bull di cui sopra … rivince il mondiale anche grazie a qualche avversario in netta difficoltà tecnica, soprattutto a causa delle continue e reiterate infrazioni al Budget Cap. Attenzione però. Ai soldi va poi aggiunta anche la capacità di pensare e realizzare tali comportamenti, ma questo è un fattore non toccato dal regolamento, e quindi non approfondibile in questa sede. Quindi altro colpo mortale all’immagine della F1, perché agli occhi della gente la Rb apparirebbe come chi va molto più forte di tutti, ma lo fa da almeno due anni barando in modo certificato. Un po’ come gli atleti che dominano le Olimpiadi a suon di record mondiali ma poi il castello crolla dopo le prime analisi del sangue.

Questo secondo scenario potrebbe anche essere peggiore  del primo.

E quindi come ne usciamo?

Onestamente non saprei. Come voi mi siedo sulla sponda del fiume e aspetto di vedere il colore della tuta che indosserà il cadavere. Non che non abbia un’idea. Ce l’ho eccome. Ma me la tengo per me e aspetto.

Ah dimenticavo. In  questo bailamme ci sarebbe stato anche un Gp anzi uno e mezzo, anzi uno e un terzo . Indovinate chi li ha vinti?

Per lo scenario C rimane appunto il terzo libro del profeta, che appare un po’ come il terzo segreto di Fatima.

Rivelato a tutti.

Ma conosciuto da pochi.

Sergio Mapelli

 

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RIPRODUZIONE VIETATA anche parziale senza il consenso scritto dell’autore
SinfoniaMotore – Tutti i diritti riservati. All rights reserved.

 

 

La Red Bull vince, la F1 perde

 

 

 

Spa, venerdì 28 luglio. La pioggia , che spesso è gradita ospite della foresta delle Ardenne, si impadronisce della pista belga . Le gocce diventano sempre più fitte sempre più incessanti, e a ogni rivolo d’acqua che si aggiunge col passare del tempo la mente degli appassionati non può non correre alla farsa del 2021.

La farsa delle farse della storia della Formula uno. La prima gara nella storia del Circus a essere finita senza essere mai partita. Un Gp più falso di un incontro di Wrestling con le macchine in fila indiana dietro la Sc, che le ha condotte come il miglior cane pastore con le pecore, dal primo al terzo e ultimo giro. Tutti quel giorno pensarono che mai prima di quel giorno ci fu un evento così screditante per la F1 e soprattutto mai ce ne sarebbe stato un altro simile negli anni a venire. E invece.

E invece adesso vestirò i panni del profeta Isaia, scegliete voi se il primo, il deutero o il trito.

E vi dico che a breve avremo a che fare con un vero e proprio dilemma amletico (ancora? Sì, ancora). Il famoso “cul de sac”, dal quale non basterà un “sac de cul” per uscirne.

Ecco la previsione, che ormai date le premesse credo stiate aspettando con ansia.

A breve usciranno le analisi che la Federazione ha fatto sui controlli relativi al Budget Cap. Quelli che, tanto per capirci, l’anno scorso hanno eluso Red Bull e Aston Martin, anzi infranto. Con diverse modalità e dimensioni ma sostanzialmente con la stessa minima penalizzazione se tale si può definire. Perché dare una sanzione economica a chi ha speso più di quanto concesso dal regolamento, più che essere un ossimoro sostanziale è un assurdo (infrangimento) reale.

Ora con queste premesse ci apprestiamo, probabilmente, ad affrontare una situazione ancora più grottesca ma potenzialmente più devastante per l’immagine di questo sport.

Infatti a quanto si vocifera ormai da qualche settimana nei segreti corridoi (vista van…) del paddock, sembrerebbe che anche quest’anno Rb abbia ancora qualcosa da dover spiegare agli avversari (vedi dichiarazioni di Marko). E in virtù delle reiterate dichiarazioni di Domenicali, che dopo il buffetto dato l’anno scorso ha preteso di avere pene “sportive” per la stagione in corso (qualora emergessero ancora infrazioni), quello che si potrebbe prospettare ( ammesso e non concesso che Red Bull sia nuovamente colpevole) sarebbe il seguente duplice scenario.

Scenario A: La Red Bull squadra che sta dominando, annichilendo tutti gli avversari a suon di vittorie figlie di una sconcertante supremazia tecnica, la squadra che potrebbe vincere TUTTI i Gp di questa stagione,  alla fine potrebbe vedersi togliere il frutto di cotanta tracotante potenza da un regolamento che la penalizzerebbe per “qualche pugno di dollari” (visto l’ambiente di cui stiamo parlando.) Vi immaginate che figura barbina, che caduta di immagine per la F1 se la squadra in grado di vincere tutti i Gp in stagione (stile McLaren ’88 per capirci…) venisse squalificata  perdendo entrambi i Mondiali? Gené, d’acchito direbbe wow, mai visto questo. Assurdo no?

Scenario B: la Red Bull di cui sopra … rivince il mondiale anche grazie a qualche avversario in netta difficoltà tecnica, soprattutto a causa delle continue e reiterate infrazioni al Budget Cap. Attenzione però. Ai soldi va poi aggiunta anche la capacità di pensare e realizzare tali comportamenti, ma questo è un fattore non toccato dal regolamento, e quindi non approfondibile in questa sede. Quindi altro colpo mortale all’immagine della F1, perché agli occhi della gente la Rb apparirebbe come chi va molto più forte di tutti, ma lo fa da almeno due anni barando in modo certificato. Un po’ come gli atleti che dominano le Olimpiadi a suon di record mondiali ma poi il castello crolla dopo le prime analisi del sangue.

Questo secondo scenario potrebbe anche essere peggiore  del primo.

E quindi come ne usciamo?

Onestamente non saprei. Come voi mi siedo sulla sponda del fiume e aspetto di vedere il colore della tuta che indosserà il cadavere. Non che non abbia un’idea. Ce l’ho eccome. Ma me la tengo per me e aspetto.

Ah dimenticavo. In  questo bailamme ci sarebbe stato anche un Gp anzi uno e mezzo, anzi uno e un terzo . Indovinate chi li ha vinti?

Per lo scenario C rimane appunto il terzo libro del profeta, che appare un po’ come il terzo segreto di Fatima.

Rivelato a tutti.

Ma conosciuto da pochi.

Sergio Mapelli

 

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