

Il curioso caso
di
Herr Alexander
(comeKR7…altrove)
(117 giorni a Le Mans)
Facile a dirsi.
Certamente, delle cose è assai più difficile il compiersi.
Ragazzo precoce Alex Wurz.
Già.
Ma nemmeno troppo apprezzato. Almeno in Formula 1. Non come altrove. Non come a le Mans. che lo riconosce ancora oggi come il più giovane vincitore nella sua storia centenaria. 22 anni 4 mesi 1 giorno, limando il precedente limite di età di sette mesi circa. Detenuto in precedenza per 30 anni da Chris Amon.
Il più giovane vincitore a Le Mans. E anche quello con la maggior distanza temporale tra una vittoria e l’altra. 13 anni. Dal 1996 al 2009, passando da una Porsche WSC-95 TWR gestita da Reinold Joest a una Peugeot 908 HDi che funzionava a gasolio. Un trattore da 340 all’ora sull’Hunaudières. Solo a Kimi nel Circus con la SF-71H riuscirà di anteporre un divario ancora più ampio, lasciando trascorrere la bellezza di 15 anni tra la sua prima e ultima vittoria, colta ad Austin nel 2018. Unicità che solo la Sarthe regala al pilota austriaco, come l’essere stato campione del mondo di BMX ad appena 12 anni.
Strano a dirsi. Ma quella volta, nemmeno Mark Genè ebbe l’ardire di affermare da compagno di equipaggio del pilota austriaco: “Io no ho mai visto questo”.
Ci sarebbe stato bene, considerando come avrebbe poi vinto altre 6 Le Mans, da consigliere e ambasciatore Toyota.
Nonostante non indossasse più le sue scarpe da corsa bicolore.
Tanti auguri.
Herr Alexander.
Il curioso caso
di
Herr Alexander
(comeKR7…altrove)
(117 giorni a Le Mans)
Facile a dirsi.
Certamente, delle cose è assai più difficile il compiersi.
Ragazzo precoce Alex Wurz.
Già.
Ma nemmeno troppo apprezzato. Almeno in Formula 1. Non come altrove. Non come a le Mans. che lo riconosce ancora oggi come il più giovane vincitore nella sua storia centenaria. 22 anni 4 mesi 1 giorno, limando il precedente limite di età di sette mesi circa. Detenuto in precedenza per 30 anni da Chris Amon.
Il più giovane vincitore a Le Mans. E anche quello con la maggior distanza temporale tra una vittoria e l’altra. 13 anni. Dal 1996 al 2009, passando da una Porsche WSC-95 TWR gestita da Reinold Joest a una Peugeot 908 HDi che funzionava a gasolio. Un trattore da 340 all’ora sull’Hunaudières. Solo a Kimi nel Circus con la SF-71H riuscirà di anteporre un divario ancora più ampio, lasciando trascorrere la bellezza di 15 anni tra la sua prima e ultima vittoria, colta ad Austin nel 2018. Unicità che solo la Sarthe regala al pilota austriaco, come l’essere stato campione del mondo di BMX ad appena 12 anni.
Strano a dirsi. Ma quella volta, nemmeno Mark Genè ebbe l’ardire di affermare da compagno di equipaggio del pilota austriaco: “Io no ho mai visto questo”.
Ci sarebbe stato bene, considerando come avrebbe poi vinto altre 6 Le Mans, da consigliere e ambasciatore Toyota.
Nonostante non indossasse più le sue scarpe da corsa bicolore.
Tanti auguri.
Herr Alexander.
RIPRODUZIONE VIETATA anche parziale senza il consenso scritto dell’autore
SinfoniaMotore – Tutti i diritti riservati. All rights reserved.