[vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_single_image image=”918″ img_size=”large”][/vc_column][vc_column width=”2/3″][vc_single_image image=”898″ img_size=”large”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]
Bentornato Kris
È andato forte sia su terra che su asfalto Kris Meeke, in grado di rivede la luce dopo il lungo tunnel in cui era finito da inizio stagione commettendo una sfilza di errori continua, anche in virtù di una Citroen dal comportamento instabile se portata al limite . Sicuramente i test compiuti dal pluricampione del mondo Sebastian Loeb hanno dato delle indicazioni utili sulla messa a punto della macchina nelle varie superfici di gara. Un campione come Loeb con le sue conoscenze e doti di pilotaggio ha fatto crescere in modo evidente la C3 e di questo ne ha beneficiato Meeke nella prova spagnola .
Il Rally nella prima giornata vede la classifica molto compatta con Mikkelsen al primo posto, Ogier a 1, 4 ”, Meeke a 3” e Tanak a 6,3”. Nevuille è in settima posizione a 12,8” per un errata scelta di gomme, quattro soft che a fine giornata risulteranno distrutte. Ritiro per Latvala causa una perdita d’olio dal motore e a questo punto gara compromessa per il pilota finnico.
La seconda giornata si svolge su sette p.s. e vede i momenti cruciali nella p.s 9 dove Nevuille in piena rimonta è vittima di un guasto idraulico che lo costringerà a rallentare. Sarà vittima di una penalità di 30” per essere arrivato in ritardo al controllo orario , finendo cosi a 54 ” da Meeke, leader della gara.
Nella p.s 12 uscita in contemporanea dei due alfieri Hyundai: Sordo e Mikkelsen. Nello stesso punto della manche cronometrata, hanno colpito una roccia affiorante da un fosso in una curva che andava tagliata. Rottura di sterzo e sospensioni per entrambi i piloti. Un duro colpo per Hyundai che perde Sordo secondo in classifica. Ora mancano tre punti, affinché Ford abbia la matematica certezza del titolo costruttori , con la Toyota in chiaroscuro, migliorata su asfalto ma ancora carente sotto l’aspetto dell’ affidabilità.
Nella terza tappa Meeke conferma l’ottima forma andando a vincere la p.s 14 ed allungando sulla coppia Ogier -Tanak . Nevuille deve recuperare il più possibile complice la penalità presa il giorno precedente, mentre Hanninen che si trova in 4 posizione è a 16”. Nella prova successiva il pilota belga è vittima di un forte sottosterzo e desiste dall’attaccare Hanninen.
P.S. 16 altro colpo di scena. Nevuille out per una sospensione distrutta in un taglio curva .
Alla fine della terza tappa vittoria meritata per Meeke. Non riuscendo a lottare per la vittoria, i due piloti Ford Ogier e Tanak hanno mantenuto le posizioni e si sono assicurati un bottino di punti che li porta ad un passo dal titolo costruttori per la Ford e piloti per Ogier a cui va un plauso per la sua intelligenza nel cercare di fare punti dove non era possibile vincere. Considerando i rally svolti è stato il pilota più costante ed ha fatto pochissimi errori. Anche la Ford si è dimostrata affidabile e prestazionale su tutte le superfici. Sembra essere ormai una formalità il titolo mondiale che potrebbe arrivare in Galles .
Delusione e sfortuna nera per Nevuille . Il belga serio candidato al titolo era nella situazione di lottare fino alla fine con Ogier ma purtroppo è tanto veloce quanto incline all’errore e più di una volta quest’anno ne ha pagato le conseguenze . L’affidabilità Hyundai non è al livello della Ford. La casa coreana non ha convinto sullo sviluppo della macchina nel corso della stagione. Mi sarei aspettato una crescita di prestazioni che avrebbe scavato un solco rispetto a Ford che partecipa in forma privata. Uscita di scena la Volkswagen era la più probabile candidata a vincere entrambi i titoli. Delusione.
Toyota deve crescere sul fronte affidabilità , ma considerando che è alla sua stagione di rientro nei rally ha fatto vedere cose discrete.
Tornando a parlare di Ford invece , la squadra privata di Malcolm Wilson quest’anno ha fatto i miracoli. In Ford si devono dare una mossa e rientrare in veste ufficiale supportando Wilson, Se Ogier accetterà il pressing di Citroen, si verrebbe a creare un accoppiata che potrebbe essere devastante per gli avversari. In primis per la stessa Ford.
1 | MEEKE | NAGLE | CITROEN TOTAL ABU DHABI WRT – C3 WRC | 3h01’21”100 | |
2 | OGIER | INGRASSIA | M-SPORT FORD WRT – FIESTA WRC | 28”000 | |
3 | TANAK | JARVEOJA | M-SPORT FORD WRT – FIESTA WRC | 33”000 | |
4 | HANNINEN | LINDSTROM | TOYOTA GAZOO RACING WRC – YARIS WRC | 54”100 | |
5 | OSTBERG | ERIKSEN | M-SPORT FORD WRT – FIESTA WRC | 2’26”200 | |
6 | LEFEVBRE | MOREAU | CITROEN TOTAL ABU DHABI WRT – C3 WRC | 2’43”000 | |
7 | EVANS E. | BARRITT | M-SPORT FORD WRT – FIESTA WRC | 4’37”400 | |
8 | SUNINEN | MARKKULA | M-SPORT FORD WRT – FIESTA R5 | 8’22”700 | |
9 | KOPECKY | DRESLER | SKODA – FABIA R5 | 8’54”50 |
CLASSIFICA MONDIALE RALLY( Piloti)
1 | SEBASTIEN OGIER | 198 |
2 | OTT TANAK | 161 |
3 | THIERRY NEUVILLE | 160 |
4 | JARI-MATTI LATVALA | 123 |
5 | DANI SORDO | 94 |
6 | ELFYN EVANS | 93 |
7 | JUHO HANNINEN | 71 |
8 | CRAIG BREEN | 64 |
[/vc_column_text][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]Andrea Piras
RIPRODUZIONE VIETATA anche parziale senza il consenso scritto dell’autore
SinfoniaMotore – Tutti i diritti riservati. All rights reserved.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_column_text]
[apss_share]
[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row]