

Abbiamo scherzato?
Abbiamo scherzato?
Abbiamo scherzato.
Avete presente Singapore?
Ecco dimenticatevelo. Oppure no?
Negare il dominio Rb sul circuito dalle “curve a mandorla” sarebbe da pazzi , soprattutto nel giorno in cui a sei – dico sei – Gp dalla fine Horner è già sul podio per sollevare il trofeo del titolo costruttori. Io credo che nessuno si aspettasse qualcosa di diverso. La Rb è arrivata in Giappone con l’occhio della tigre per dimostrare al mondo intero che la sua Rb19 è sempre di gran lunga la miglior macchina del lotto e che , soprattutto, le ultime direttive tecniche nulla hanno intaccato nel loro dominio. Come dire , la nostra macchina è regolare e TD18 o meno noi dominiamo. E a prima vista chi potrebbe dire il contrario?
Però qualcosina da dire ci sarebbe lo stesso. Perché se vado a leggere la classifica del Gp del Sol Levante anno 2022 vedo che il dominio è stato assoluto, con Perez al secondo posto. Qua invece , problematiche e incidenti a parte, Perez anche nei giri (pochi) avuti a disposizione per farsi vedere non ha mostrato di avere una macchina “missile” così come l’ha chiamata Max. E sta proprio in tutta l’enfasi e la grinta messa in pista da Rb in cui si vede qualcosa di strano. Hanno montato un motore nuovo e hanno cominciato a spingere sin dal primo giro del venerdì senza mai alzare il piede fino alla bandiera a scacchi. Un po’ come Hamilton, dalla sprint race d’Interlagos 2021 fino a domenica, dopo la squalifica subita in qualifica per via di un Drs dalla “bocca” troppo grande. Sintomo di forza? Forse si. Anzi sicuramente si , ma c’è anche qualcos’altro. Come una sorta di voglia di cancellare i dubbi che da più parti si erano levati dopo la prestazione di Singapore. Ma sorge comunque un dubbio. Quanto c’è di Verstappen e quanto di RB? Per spiegarmi meglio. La sensazione che avevano tutti dopo il Gp del Giappone del 2022 era di una macchina dominante, anche in una stagione dove gli avversari erano molto più vicini di quanto lo fossero quest’ anno, mentre oggi la sensazione è quella di aver visto un pilota dominante. Quindi dubbi fugati? Si, ma anche no. Perché la certezza che qua Verstappen avrebbe vinto credo l’avessero tutti. Gli occhi erano casomai puntati su Perez perché è lui la “cartina tornasole” del reale valore della Rb. E da quanto abbiamo visto dal venerdì alla domenica tutto si può dire guardando la RB numero 11, tranne il fatto di vedere una macchina dominante. È vero, altre volte quest’ anno abbiamo visto la stessa cosa, ma qui il team era atteso a una prova di forza con entrambi i piloti. Perché se vuoi dimostrare al mondo che sei ancora quello di prima dovevi mettere due vetture ai primi due posti. Come l’anno scorso.
Però in F1 conta vincere e non dominare e in Rb lo stanno facendo con soluzione di continuità. Il problema casomai c’è l’hanno gli altri, che alternano prestazioni e posizioni a seconda del tipo di layout o di compound usati. Ferrari , McLaren e Mercedes si alternano di volta in volta nel ruolo di contender, ammesso che di tale ruolo si possa parlare quando vinci un Gp su 18.
In Giappone è stato il turno della McLaren che ha occupato il secondo e terzo gradino del podio. La Ferrari ha contenuto i danni recuperando punti sulla Mercedes ma facendo queste classifiche si ha proprio la sensazione di parlare di un campionato di serie B.
Ultima considerazione va alle gare alle quali stiamo assistendo ormai da un bel po’. Che senso ha fare Gp di 300km se poi i primi 200 scorrono vedendo piloti che girano 2″ più piano di quello che potrebbero fare, perché devono consumare poco le gomme, il carburante, il motore e i freni? Ormai siamo all’assurdo che le gare di durata siano fatte “a tutta” dalla prima alla 24 esima ora e i Gp di F1 in pratica sono fatti al risparmio, tranne per qualche spezzone di gara qua e là. Siamo all’ennesimo controsenso che forse dovrà valutare il caso di cambiare il nome, perché con la F1 che abbiamo in mente e nel cuore noi che la seguiamo da 50 anni ormai non ha più niente a che fare. Ma forse è colpa nostra che andavano a vedere le macchine e non, le ruote panoramiche….
Sergio Mapelli
RIPRODUZIONE VIETATA anche parziale senza il consenso scritto dell’autore
SinfoniaMotore – Tutti i diritti riservati. All rights reserved.